Le esigenze dei designer di calzature di alto livello stanno spingendo sempre di più le produzioni verso prodotti complessi e difficili da realizzare.
Con la FNC Comas realizza uno strumento semplice e potente in grado di soddisfare tali richieste.
FNC è una fresatrice per suole a controllo numerico, l’innovazione più importante che questa macchina introduce è
l’eliminazione della dima di riscontro dal processo di fresatura.
Tale beneficio permette di avere nell’immediato un risparmio di materiale e tempo; in più consente di realizzare fresature di profili fino ad ora mai elaborate.
Nei tradizionali processi di fresatura diametro dell’anello copiatore e flessione della dima nei punti più delicati della sagoma (tacco , punta) erano un problema
che spesso limitavano le geometrie delle sagome, nella fresatura a controllo numerico si possono realizzare senza difficoltà suole con punte molto sottili o code molto lunghe.
La FNC può lavorare sia in maniera manuale che automatica. In entrambe i casi la centratura del pezzo è gestita dal controllo numerico, la macchina non ha bisogno di regolazioni, tutti i dati di posizionamento vengono creati dal Cad.
Quando la macchina lavora in manuale è l’utente che carica e raccoglie la suola dopo la lavorazione.
Nel caso di ciclo automatico le suole vengono depositate dall’operatore in un caricatore a 4 postazioni e portate al sito di lavorazione da un asse a ventose.
Il gruppo di carico unisce le suole in uno o due paia a scelta dell’utente, vi è inoltre un dispositivo di misurazione dello spessore che provvede al controllo del corretto accoppiamento, fermando la macchina in eventuali situazioni di malfunzionamento.
Le suole vengono depositate tra due pressori (generalmente realizzati in legno dalla macchina stessa) che serrati per mezzo di un pistone sostengono i pezzi in fase di lavorazione.
Il raccoglitore automatico suddivide le suole per verso agevolando le operazioni di scarico.
Nella FNC tutti i dati di fresatura, centraggio e di amministrazione utensili sono completamente parametrici.
Questo ad affermare un sistema innovativo, tecnologicamente avanzato, flessibile e modulare.
Gli elettromandrini sono di gran lunga più potenti e veloci rispetto alle macchine tradizionali, la macchina standard è
equipaggiata con mandrini ad albero fisso che arrivano fino a 15.000 rpm con potenze di 5kW.
Su richiesta è possibile montare mandrini con cono pneumatico estraibile, tale soluzione permette di realizzare fresature con utensili fino a 20mm di diametro.
La meccanica e le trasmissioni di alta precisione uniti a motori brushless di ultima generazione comunicanti su bus digitale permettono di raggiungere velocità di lavorazione di livello superiore.
L’interfaccia uomo macchina è molto intuitiva, progettata per lavorare su touch screen da 15″ ha comandi chiari e semplici da interpretare.